La tipologia di sito che ti presentiamo oggi è un sito in versione ibrida, costituita da una parte realizzata in WordPress e un’altra tramite CRM proprietario.

Cosa si intende per CRM proprietario? Un sito che viene sviluppato da noi di SWD e il cliente non può modificare autonomamente ma che, in realtà, è interamente personalizzabile in base alle sue esigenze.

La fruibilità di un sito di questo tipo consiste nella possibilità di usufruire di un sistema open source, come WordPress, che ha il vantaggio di essere gratuito e la potenzialità di poter disporre di tantissimi plugin, sia a pagamento che gratuiti, che permettono di personalizzare il sito in base alle diverse necessità. A tal proposito, noi di SWD consigliamo sempre di usufruire di plugin a pagamento, perché più sicuri rispetto a quelli gratuiti.

Per quanto riguarda la parte relativa al CRM, è importante sottolineare che negli ultimi tempi si è sviluppata molto la sua struttura come strumento che rende fruibile non solo il contenuto del sito internet ma anche l’interazione con l’utente. Infatti, se fino a qualche anno fa era importante dotarsi di un sito web per acquisire visibilità, in seguito è diventato fondamentale avere un e-commerce per incrementare le vendite: oggi è imprescindibile aumentare l’interazione con l’utente per farsi conoscere dai potenziali clienti e fidelizzare quelli già acquisiti.

Il sito WordPress

Entrando più nello specifico, il sito in WordPress è totalmente personalizzabile a livello di grafica e animazione. Noi di SWD ci limitiamo ad ascoltare le esigenze dei clienti e supportarli nelle scelte, per permettere loro di raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati.

Per capire nel dettaglio come si struttura la tipologia di sito ibrido in questione, vi proponiamo come esempio un progetto realizzato per uno dei nostri clienti, in modo che possiate scoprire passo dopo passo tutti i vantaggi di un sito di questo tipo.

Menù di navigazione e slider

Rossocorsa menù navigazione slider

Partiamo dal menù di navigazione: un classico menù a due livelli, a tendina. In questo caso, tuttavia, abbiamo una versione anomala del classico menù ad hamburger perché i contatti sono stati riportati sulla destra. Il cliente ha infatti scelto di dare una visibilità differente alla sezione “Contatti”, rifacendosi a siti di riferimento che offrono la stessa tipologia di servizi.

Insieme al menù di navigazione, anche lo slider è totalmente personalizzabile da parte del cliente, grazie all’uso di WordPress. In questo caso è stato scelto di inserire quattro immagini con quattro scritte differenti. Ciascuna foto, poi, è personalizzabile a livello di timing e le immagini sono cliccabili (per esempio, qui, ognuna rimanda al relativo argomento dello slider).

Servizi

Rossocorsa servizi

Anche la pagina dei “Servizi” è interamente gestibile dal WordPress, unitamente alla parte relativa al blog, ai partner e al footer

Calendario Prove libere

Rossocorsa calendario

Tornando in “Home” e cliccando sul calendario delle Prove libere, si accede alla pagina dedicata alla vendita dei servizi. Una pagina gestita in WordPress ma integrata in un CRM. Un’integrazione di cui l’utente non si rende conto perché perfettamente inserita nella conchiglia grafica del WordPress.

All’interno di questa pagina, per ogni evento, è possibile leggere la relativa descrizione e gli approfondimenti, scaricare un allegato e il biglietto e aggiungere ulteriori servizi. Infine, è possibile anche caricare direttamente il carrello con i servizi prescelti.

Il carrello

Rossocorsa carrello

Proprio con la sezione “Carrello”, infine, è possibile entrare nel vivo del CRM, perfettamente integrato nella conchiglia grafica del sito WordPress, come si può notare anche dal fatto che l’indirizzo (rossocorsaonline.com/carrello) rimane invariato.

Nella pagina del carrello l’utente può vedere i dati nel dettaglio e scegliere eventuali accessori aggiuntivi. Tutto questo insieme alla funzionalità “riepilogo” del carrello, che permette all’utente di visionare i costi da sostenere e i dettagli dei costi, grazie alla presenza di un infopoint.

Alla fine, la pagina permette anche di scegliere a chi fatturare (se a un privato o a un’azienda) e la modalità di pagamento (carta di credito o bonifico).

Il mio profilo

Per quanto riguarda l’area riservata, nella sezione “Il mio profilo”, è possibile vedere i propri dati anagrafici, gli eventi a cui si è partecipato o si parteciperà e i propri dati di accesso.

Per concludere con la parte in WordPress, in questa struttura sono presenti: le pagine istituzionali, le fotogallery (con foto sempre ottimizzabili per i motori di ricerca) e la possibilità di vedere tutti i contenuti del blog.

Lato amministratore del CRM

Nella Home, quando si accede, la prima pagina che incontriamo è una dashboard con una lavagna riepilogo in cui l’amministratore ha la possibilità di vedere gli ultimi ordini inseriti, i prossimi eventi in programma e i relativi posti disponibili/esauriti.

Relativamente a ciascun evento è possibile, poi, vedere il totale pagato, il totale da pagare e il totale vendite, insieme alla lista di attesa, ai dati principali dell’evento e ai dettagli dei biglietti.

Tutta questa parte è creata interamente dall’amministratore del sito, in base ai suoi gusti e alle sue esigenze. Oltre a queste informazioni, è possibile filtrare e duplicare gli eventi (in modo da non doverlo ricreare ogni volta da zero).

Nella sezione “Anagrafiche” sono conservate tutte le anagrafiche relative ai clienti (aziende e privati). Anche in questo caso, i clienti possono essere filtrati per la ricerca.  Ovviamente tutti i filtri sono personalizzabili.

Nella sezione “Ordini” l’amministratore può vedere il riepilogo di tutti gli ordini, con le relative specifiche sul ritorno economico diviso tra “sito” e  “backoffice”.

Infine, anche la sezione “Pagamenti” è totalmente personalizzabile, filtrando per cliente o per tipologia di pagamento, in modo da poter trovare e vedere la situazione specifica di ciascun cliente. Inoltre, per questa stessa sezione, il sistema genera automaticamente le fatture e le invia contemporaneamente al cliente, al gestionale e al cassetto fiscale.

Come appare chiaro dalle diverse funzionalità descritte, e come è possibile notare anche dal diverso colore, la parte riservata all’Amministratore gestisce tutti i contenuti del sito.

Perché scegliere un sito ibrido

Se i vantaggi e le potenzialità di un sito in WordPress sono facilmente rintracciabili (gratuità, possibilità di gestire i contenuti in completa autonomia e di disporre di moltissimi plugin), crediamo sia invece opportuno sottolineare tutte le possibilità che offre un CRM, in modo da comprendere fino in fondo i punti forti di un sito ibrido.

Per esempio, a differenza di un semplice e-commerce, l’azienda cliente ha la possibilità di aggiungere i prodotti passo dopo passo. Senza dimenticare che, comunque, nel CRM è sempre possibile implementare la parte e-commerce, relativa al merchandising.

Inoltre, se l’azienda è attiva da tempo e ha acquisito e consolidato un proprio modus operandi negli anni, attraverso un sito WordPress integrato in un CRM ha la possibilità di non perdere la storicità del proprio modo di lavorare. Al contrario, se si tratta di un’azienda che non ha mai avuto una struttura online ma ha sempre lavorato offline, la traduzione dei suoi servizi all’interno di un CRM  permette di convertire online le strategie fino a quel momento utilizzate offline.

In poche parole, questa possibilità si traduce nella sicurezza di conservare la propria identità aziendale e di mantenere invariati tutti quei processi aziendali consolidati nel tempo. Allo stesso tempo, la scelta di adottare un sito internet, permette all’azienda di essere al passo con i tempi. Oggi, infatti, un’azienda senza sito internet è un’azienda destinata all’estinzione.

Allo stesso tempo, però, è importante unire un CRM a un sito in WordPress e non affidarsi a strutture CRM chiuse, con un costo a canone mensile, in quanto offrono soluzioni parziali e difficilmente modellabili alle diverse esigenze.